Lo scorso 10 giugno a Orvieto ha avuto luogo la manifestazione Orvieto diVino, appuntamento organizzato dal Consorzio Vini di Orvieto, associazione nata con lo scopo di tutelare la qualità e l’immagine del Vino Orvieto, si è costituito nel 1958 come Consorzio del Vino Tipico di Orvieto, ed è divenuto Consorzio nel 1971, anno di riconoscimento della Doc Orvieto.
L’appuntamento 2023 di Orvieto diVino ha proposto due masterclass: “Viaggio nel tempo: l’Orvieto DOC in 13 annate” e “I vini dolci della DOC di Orvieto” oltre ai banchi di assaggio e un convegno dal titolo “Orvieto 2023: nuove strategie di marketing e comunicazione”, moderato da Gianluca Semprini e al quale hanno partecipato Riccardo Cotarella, Denis Pantini, Vincenzo Russo, Hienz Beck, Giorgio Calabrese, Massimo Marchino, Donatella Cinelli Colombini, Attilio Scienza, con l’intervento del Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida.
Ministro che ha ribadito come il vino sia il “gioiello del sistema agroalimentare italiano”. Ai lavori ha portato il proprio saluto anche la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, sottolineando l’azione “incisiva e il forte sostegno” dello stesso esecutivo di palazzo Donini al settore vitivinicolo. A Orvieto è stato presente anche l’assessore regionale all’agricoltura, Roberto Morroni che ha ricordato come il “vino è economia e cultura”. È toccato alla sindaca Roberta Tardani fare da padrona di casa con il saluto d’apertura.Il presidente del Consorzio, Vincenzo Cecci, ha invece sottolineato lo sforzo dei produttori orvietani nel portare sui mercati nazionali e internazionali vini sempre più di qualità.
Riccardo Cotarella, nella lunga giornata orvietana ha inoltre evidenziato la “grande potenzialità dei bianchi orvietani, e questo evento traccia una nuova strada per i produttori locali che è quella di creare delle grandi riserve”.